Le origini del potere è il primo romanzo storico dell’autrice Alessandra Selmi e pubblicato da Editrice Nord. Primo volume di una saga dedicata alla figura di Giulio II, meglio noto come “il papa guerriero”, e che accompagnerà il lettore in un viaggio lungo circa 30 anni, più precisamente dal 1471 al 1503.
L’autrice ci presenta subito Giuliano Della Rovere, nipote del nuovo Papa Sisto IV, che all’epoca era ancora un giovane frate, insicuro e inesperto. Imparerà presto a sue spese che le strade di Roma non sono così facili da percorrere e sarà questa continua ricerca di maturità e determinazione che lo trascinerà in una fitta rete di accordi, tradimenti, favori e manovre per la sua scalata.
Un personaggio complesso e interessante da scoprire e da comprendere, che subirà una vera e propria trasformazione senza rinunciare a qualche eccesso, come la continua compagnia da parte di Lucrezia Normanni, la donna che restò al sua fianco e che gli diede anche la sua unica figlia. Una storia d’amore complicata, con i suoi incontri clandestini, che resta sempre in qualche modo “al suo posto” per non ostacolare l’ascesa di Giuliano.
Non dimentichiamo che molte delle sue scelte saranno una contraddizione anche per la stessa religione e per i principi del Cristianesimo.
Ambientato in una Roma di fine Quattrocento che, in quel momento, è il centro del mondo, in quanto tutto gli scambi, in qualche modo, passavano da qui. Una città in pieno Rinascimento, affascinante e ricca di cultura, ma anche ricca di contraddizioni, di ingiustizie e disperazione. Una città che promette e dona ai ricchi e un luogo funesto per i meno abbienti.
L’autrice ci regala un perfetto quadro storico dell’epoca, con personaggi ben caratterizzati, dotati di un’alta carica emotiva, nel bene e nel male, ma soprattutto “reali”.
Un romanzo storico che sicuramente è il frutto di un lungo lavoro da parte dell’autrice che è riuscita a dare voce alla figura di Giuliano Della Rovere prima di diventare Giulio II. Questo ci permette, anche se in maniera romanzata, di conoscere meglio un personaggio che ha segnato la storia. Grazie a una scrittura fluida e mai scontata, il lettore può respirare l’aria di un’epoca che non esiste più e e restare affascinato da questa saga che promette grandi colpi di scena.